Il corpo che cambia: perché praticare

Praticare yoga preparto può aiutarti ad affrontare al meglio il grande cambiamento fisico e mentale a cui vai incontro nascendo per la prima volta, come scrive Osho, come madre. Come avrai notato in gravidanza aumentano la sonnolenza, la frequenza cardiaca e la ritenzione idrica; il seno aumenta di volume assieme all’utero, alla circonferenza toracica e al peso sul pavimento pelvico. Diminuiscono invece la pressione cardiaca e la peristalsi intestinale e la muscolatura si rilassa. Il bacino diventa mobile e la postura si modifica mentre cuore, polmoni, fegato e reni lavorano maggiormente per concorrere alla crescita del feto. 

La pratica, eseguita sempre in sicurezza, può ridurre i sintomi che spesso accompagnano la gravidanza come la stanchezza, i dolori a livello lombare, la nausea, la costipazione, la cefalea e la fatica a respirare. Aumentando la forza, la flessibilità e la resistenza muscolare e riducendo ansia e stress puoi invece prepararti al momento del travaglio e del parto.

Mediante esercizi di respirazione potrai regolarizzare al meglio il tuo equilibrio emozionale, portando maggiore attenzione al tuo corpo ed entrando in connessione con te stessa e con il tuo bambino. 

‘Nel momento in cui nasce un bambino, nasce anche una madre. Lei non è mai esistita prima. Esisteva la donna, ma la madre mai. Una madre è qualcosa di assolutamente nuovo.

Osho Rajneesh

Cosa aspettarsi da una lezione 

Il nostro corso di Yoga preparto dura 6 mesi, dal quarto mese in poi, dal momento nel quale viene consolidata la gravidanza sino al concepimento. Dato il continuo ricambio di alunne, tutte di settimane gestazionali differenti, verranno proposti temi già affrontati e non; fondamentale per noi è creare un equilibrio tra l’imparare qualcosa di nuovo ed il non sentirsi fuori posto, rimanendo sempre a pari con il gruppo. Potrai frequentare il corso in presenza oppure on line; in caso lo desiderassi, è possibile concordare delle lezioni private. 

I temi principali che andremo ad affrontare durante le nostre lezioni sono: 

• Gestione dell’ansia e del dolore
• Approfondimento sul pavimento pelvico
• Posizioni di espulsione
• Movimento statico e movimento dinamico
• Meditazione e Yin Yoga
• Yoga a coppie 

Le nostre lezioni durano un’ora e prevedono sempre tecniche di respirazione, una leggera attivazione e vinyasa, posture in piedi o a terra e rilassamento finale, oltre ai temi principali di cui abbiamo appena fatto accenno. Lavoreremo principalmente su collo, schiena, anche e piante dei piedi, andando a proporre movimenti blandi e consapevoli, eseguiti sempre in sicurezza. 

Fondamentale per noi è che le future mamme, principianti o praticanti esperte, possano dedicarsi del tempo e lasciarsi andare, senza dover dimostrare nulla, perdendosi nella pratica della lezione. Consigliamo inoltre di completare la formazione prenatale con un corso pre e post parto presso i consultori locali e mediante la lettura di riviste di settore ( es. https://www.uppa.it/guide/ ).

La respirazione in gravidanza 

Praticare Yoga in gravidanza permette alla futura mamma di affrontare questo specifico momento della sua vita al meglio. La respirazione in particolare diviene uno strumento di grande utilità, in quanto attraverso di essa, potrai vivere tutti i cambiamenti che a mano   a mano ti si presentano con maggiore serenità e consapevolezza. Durante le nostre lezioni praticheremo diversi esercizi di respirazione che potrai utilizzare durante la vita di tutti i giorni, così come durante il travaglio ed il parto; esse saranno un valido aiuto per il ritrovare la calma e per ridurre la tensione.

Una corretta respirazione, più lenta e profonda, porta ad ossigenare meglio il sangue, di conseguenza anche gli organi ed il nascituro ne traggono beneficio. Le tecniche di respirazione che affronteremo saranno principalmente la respirazione Yogica completa, Ujjayi Pranayama e Anuloma Viloma, per migliorare le tue capacità respiratorie,

equilibrare il sistema nervoso e rinvigorire gli organi vitali. La pratica costante di una corretta respirazione ti porterà a percepire un effetto calmante e rilassante a livello fisico e mentale, oltre che ad aumentare la tonicità del corpo. 

Il pavimento pelvico 

Parlando di yoga in gravidanza avrai sentito sicuramente parlare di pavimento pelvico e perineo, proviamo a fare chiarezza. Il perineo è una regione anatomica dalla forma romboidale situata nella parte inferiore del bacino. Essa si estende in senso saggitale dalla sifisi pubica al coccige e trasversalmente tra i due ischi, formando due triangoli: il triangolo anteriore, ischio-pube-ischio ed il triangolo posteriore, ischio-coccige-ischio. La componente muscolare del perineo è detta pavimento pelvico; essa ha la funzione, assieme ai legamenti, di chiudere la cavità addominale sostenendo tutti gli organi pelvici, ovvero vescica, utero, uretra, vagina e retto. 

La ginnastica per il pavimento pelvico è consigliata per prevenire e per trattare l’incontinenza urinaria e fecale e per prevenire la comparsa di prolassi uterini, vescicali, rettali e uretrali. Durante la gravidanza ed il parto, infatti, i muscoli del pavimento pelvico subiscono numerose sollecitazioni dovute all’aumento del peso da sostenere e ai traumi dovuti al passaggio del bambino. Quando i muscoli del pavimento pelvico si indeboliscono, gli organi da esso sostenuti si abbassano e si verifica un’alterazione della loro funzione. Durante le nostre lezioni impareremo a percepire il pavimento pelvico e ad allenarlo, mediante semplici esercizi abbinati alla respirazione. 

Come cominciare, pratica con noi

Ecco due pratiche di mezz’ora di Yoga in gravidanza che potrai eseguire a casa autonomamente collegandoti al nostro canale di YouTube.  

E dopo il parto che succede? Potrai continuare a praticare con i nostri corsi post parto per ritornare dolcemente in forma e rilassarti con il tuo bambino!

Approfondimento a cura di Chiara Binda