I trentasei muscoli facciali

Lo Yoga facciale

Lo yoga facciale è una disciplina naturale che combina la postura e la respirazione utilizzate nello yoga con specifici movimenti volti ad allenare il viso: insegna a muovere correttamente i muscoli, rendendo il volto più simmetrico, la pelle più tonica e luminosa.

Gli esercizi dello yoga facciale si basano sul principio della contrazione: vengono eseguiti specifici movimenti che andranno poi mantenuti per alcuni secondi a cui si alternano fasi di completo rilassamento muscolare

Durante la vita di tutti i giorni può capitare che i muscoli rimangano contratti troppo a lungo e si inizino a percepire fastidi (ad esempio al muscolo massetere che si occupa di masticazione) e profondi segni sul viso. 

In questi casi, eseguendo degli esercizi in modo attivo, andremmo a stimolare ulteriormente il muscolo rischiando di contrarlo ulteriormente, ecco perché le fasi di rilassamento e drenaggio, secondo lo Yoga Facciale, sono estremamente importanti. 

Lavorando sulla mimica facciale ma anche sulla postura e la respirazione, profonda e consapevole, si apportano benefici sia fisici che mentali, oltre che estetici. 

Lo Yoga Facciale è adatto alle persone di tutte le età, partendo dalle ragazze giovanissime per prevenire il processo di invecchiamento della pelle e la comparsa di rughe ed occhiaie, passando alle donne più mature aiutandole ad attenuare il rilassamento cutaneo, l’ossigenazione e l’elasticità dei tessuti fino ad arrivare agli uomini perché, lavorando sul cuoio capelluto, si può mitigare la perdita dei capelli.

I trentasei muscoli facciali

I 36 muscoli facciali sono unici nel loro genere, in quanto si inseriscono, con il loro capo terminale, nel tessuto sottocutaneo; questa particolarità gioca un ruolo chiave in quella che è la dinamica della mimica facciale: trovandosi nel tessuto sottocutaneo, infatti, i muscoli facciali riescono, al momento della loro contrazione, a modificare l’aspetto della cute consentendoci ad esempio di aggrottare le sopracciglia, muovere le palpebre, sorridere.

Con gli anni e la mancanza di allenamento, i muscoli del viso tendono però a perdere di tono e spesso i liquidi iniziano a ristagnare. 

Un corretto stile di vita (caratterizzato da bere molta acqua, un’alimentazione sana, attività fisica e un adeguato riposo) è fondamentale. 

A questo possiamo poi aggiungere esercizi mirati per:

  • imparare a respirare in modo profondo e consapevole. Riuscendo a ritagliarci anche pochi minuti al giorno, trarremo grande beneficio sia a livello di ossigenazione dei tessuti che di calma interiore. 
  • migliorare la postura andando a rinforzare collo e spalle.
  • drenare i liquidi in eccesso e massaggiare il cuoio capelluto per sciogliere le tensioni che si accumulano durante il giorno. Il massaggio deve partire dal centro del viso per andare verso l’esterno e dal basso (quindi la zona del mento) verso l’alto.
  • Rilassare i muscoli adibiti alla mimica facciale.
  • Rinforzare i singoli muscoli (ad esempio la zona perioculare per le rughe a “zampe di gallina”). È fondamentale, attivandoli, riuscire a mantenere rilassato il resto del viso (ad esempio se voglio allenare il muscolo orbicolare della bocca per ridurre le rughe che si creano sul labbro superiore, dovrà fare attenzione a non increspare la pelle della fronte o intorno agli occhi).

Approfondimento a cura di Roberta Albini